A oltre 4500 metri di altezza, il magnifico lago Tsomoriri segna il confine tra il Ladakh indiano (a ovest) e il Tibet occupato oggi dai cinesi (a est).

La zona è popolata dai pastori nomadi Changpa, allevatori di pecore e capre, gli stessi da una parte e dall’altra del confine (e però dall’invasione cinese in poi separati, la frontiera è chiusa).

Lago Tsomoriri, Ladakh. Foto Renzo Garrone

Nel periodo estivo lo Tsomoriri è visitabile, con gli accorgimenti relativi all’altitudine, nel quadro di un viaggio in Ladakh.
Ai Changpa di quest’area ho dedicato un libro, Indagine sulla pashmina, vedi:

https://associazioneram.it/shop/ram/libri/libro-ladakh-pashmina-detail