Giochi d’acqua nella grande piazza Naqsh-e Jahan, ad Esfahan. La struttura della piazza, perfettamente rettangolare, è scandita da portici regolari, all’ombra dei quali operano fiorenti attività commerciali, ed è accompagnata da nicchie a sesto acuto, che ripropongono l’antico modello del caravanserraglio.

Esfahan, la grande piazza Naqsh-e-Jahan. Foto Renzo Garrone

Nell’immagine, una donna indugia nei giardini – la piazza è completamente pedonalizzata. Sullo sfondo si scorge la Moschea del Venerdi, dedicata tanto per cambiare all’Imam Khomeini.
Costruita tra il 1598 e il 1629, per volere dal sovrano safavide Shah Abbas, nel 1979 Naqsh-e Jahan è stata inserita nel Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
All’Iran ho dedicato un libro che in questi giorni sta andando in stampa.